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Corsinovi commenta le dichiarazioni dell'assessore Saccardi sulla CO 118 di Pistoia
Scritto da Redazione Toscana   
Martedì 12 Aprile 2016 16:21
“L’apprezzamento dell’assessore Saccardi sulla Centrale Operativa 118 di Pistoia-Empoli non ci sorprende né arriva inaspettata se è vero che, da sempre, il volontariato, o quantomeno le Misericordie toscane, hanno considerato la C.O. di Pistoia come la più avanzata sia per tecnologia che per capacità relazionale tra i vari soggetti partecipanti all’ambito dell’emergenza sanitaria extra-ospedaliera, altra vera eccellenza del sistema socio-sanitario della Toscana.”

A dirlo è il Presidente della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi, che commenta così le parole dell’assessore regionale alla sanità in occasione della recente visita alla C.O. di Pistoia-Empoli effettuata con la collega Federica Fratoni, assessore alla protezione civile.

“La Centrale Operativa di Pistoia-Empoli – aveva detto Saccardi – è un bell’esempio di tecnologia, competenza e collaborazione tra gli operatori pubblici e le associazioni di volontariato: un’eccellenza toscana, ma anche a livello nazionale sul tema delle maxi-emergenze. Qui ho trovato persone appassionate e competenti che ogni giorno fronteggiano grandi numeri. Si tratta di un’altra buona pratica nella sanità delle nostra regione”.

“E’ per questo – aggiunge Corsinovi - che le Misericordie della Toscana, non più tardi della fine del 2014 e per buona parte del 1° semestre del 2015, unitamente alle PP.AA. e alla C.R.I. della Toscana, con il convinto sostegno di consiglieri regionali, sindaci e parlamentari della zona hanno difeso la C.O. di Pistoia che taluno avrebbe voluto chiudere piuttosto che potenziare con l’accorpamento di Empoli e Prato.”

“Per fortuna…tutto è bene quel che finisce bene! In verità non è finito nulla nel senso che di altre 5 eccellenze le Misericordie della Toscana vogliono sia costellato il territorio regionale e cioè tutte le altre C.O. del 118! E in questo impegno le Misericordie non si tirano indietro!”