Un pensiero di don Simone per la Quaresima | Stampa |
Scritto da Redazione Toscana   
Giovedì 11 Febbraio 2016 13:09
Pubblichiamo un pensiero del Correttore don Simone Imperiosi rivolto a tutti  i confratelli e consorelle delle Misericordie  per l’inizio di Quaresima.

"Non sappia la tua mano destra ciò che fa la tua sinistra..." (Matteo 6,3)
E' una frase - questa - della Liturgia della Parola che ascolteremo oggi nella S. Messa delle Ceneri.
In un mondo dove tutto è pubblico e sembra che di noi sia tutto conosciuto, saputo, visto, il Signore ci sorprende con una proposta che spiazza l'oggi e rende difficile anche ciò che sto scrivendo...perchè questo è uno strumento "social", aperto e libero, dove può essere bellissimo o tremendamente drammatico conoscere e farsi conoscere.
E allora usa la tua destra per dare la mano al fratello, per aprirla verso chi ha bisogno.
E dato che la tua sinistra non sa cosa ha fatto la destra, usala per farlo di nuovo, per dare, abbracciare, aprirti.
Fai una cosa buona due volte.
La prima per provare e capire se è giusto; la seconda per scelta, perchè la vuoi fare davvero.
Accogli la Parola di Gesù nel cuore due volte: la prima perchè è Lui che ti viene incontro, la seconda perchè sei tu che lo vedi e scegli di stare un po' con lui.
Sii attento alle persone che hai intorno due volte: la prima perchè non puoi farne a meno, essendo vicine a te; la seconda perchè l'Altro è Gesù in persona che ti cerca e tu lo lasci entrare.
Sii cristiano due volte, anzi, sempre. La prima volta lo sei "diventato" grazie al Battesimo; la seconda, terza quarta....ennesima volta...perchè scommetti nel dire "SI" ogni giorno, sapendo che non sei la persona migliore del mondo, ma vuoi provare ad essere ciò che Dio vuole da te.
Questa Quaresima sia vissuta ed accolta come la "prima volta" della tua vita, come possibilità, come una voce alzata con forza e convinzione.
Vivila con sobrietà, chiedendo e dando tempo per "stare con il Signore, sapendo che Lui è già con me e non mi lascia mai.
Buona Quaresima, nell'attesa sicura della nostra Rinascita.
Nella certezza della forza della Sua Misericordia.


Don Simone Imperiosi
Correttore delle Misericordie della Toscana