News
|
Scritto da Redazione Toscana
|
Domenica 01 Novembre 2020 18:11 |
Cari Confratelli e Consorelle,
è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 21 ottobre 2020, il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 15 settembre 2020, che definisce le procedure di iscrizione e cancellazione degli enti nel Registro unico nazionale degli enti del Terzo settore (Runts), le modalità di deposito degli atti nonché le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione del Registro unico nazionale.
La data prevista di piena operatività del Registro, che andrà a sostituire gli attuali Registri del volontariato, è per ora solo presunta e non sarà verosimilmente prima della primavera del 2021. Per quella data tutte le informazioni (comprese le caselle mail e PEC) e gli atti tuttora presenti presso i Registri del volontariato devono essere aggiornati, così come sarà dovuto essere completato il processo di adeguamento dello statuto alle norme del codice del Terzo settore. Per quanto riguarda le Misericordie ci sarà una trasmigrazione automatica dal Registro del volontariato al nuovo Registro unico nazionale del Terzo settore. Quindi in tal senso nulla inizialmente si dovrà fare ad eccezione degli aggiornamenti sopra individuati. Gli uffici del Runts valuteranno i requisiti per l’iscrizione degli enti e richiederanno gli eventuali documenti o informazioni mancanti, ai quali l’ente dovrà rispondere obbligatoriamente entro e non oltre i termini assegnati dalla procedura. Se la verifica si concluderà positivamente l’ufficio del Runts provvederà all’iscrizione nella sezione competente, per le Misericordie quella di ODV.
IMPORTANTE: Fino all’iscrizione nel Runts le ODV (quindi le Misericordie) e le APS ad oggi iscritte nei registri regionali e provinciali continueranno comunque a beneficiare dei diritti derivanti dalla rispettiva qualifica, così come previsto dall’articolo 54, comma 4 del codice del Terzo settore (D.Lgs n. 117/2017).
Per eventuali chiarimenti potete inviare una mail a
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
oppure contattare gli uffici al numero telefonico 0553261361.
Fraterni saluti
Il Direttore
Gianluca Staderini |
News
|
Scritto da Redazione Toscana
|
Domenica 01 Novembre 2020 16:58 |
Adozione delle misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 in materia di igiene e sanità pubblica per le RSA, RSD o altra struttura socio-sanitaria
In relazione alla gestione dell'emergenza Coronavirus (Covid-19), le Misericordie che gestiscono RSA o altre strutture residenziali di carattere socio-assistenziale e socio-sanitario quali ad esempio RSD e CAP, devono adottare nuove misure disposte dalla nuova Ordinanza n.93 del 15.10.2020 della Regione Toscana recante "Adozione delle misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 in materia di igiene e sanità pubblica per le RSA, RSD o altra struttura socio-sanitaria".
Le nuove linee guida regionali prevedono aggiornamenti importanti riguardo ad aspetti inerenti alla gestione dell'emergenza e, in particolare a:
-
Accesso alle strutture sociosanitarie;
-
Modalità e strumenti necessari per garantire la comunicazione tra ospiti e familiari;
-
Nuovi ingressi dal domicilio e dall'ospedale, rientri in RSA da ospedalizzazione temporanee, pre-isolamento;
-
Campagna vaccinale e screening Covid-19;
-
Cartella utente elettronica/Diario clinico Web-based;
-
Positività accertata all'interno della struttura;
-
Personale in situazione emergenziale;
-
Il ruolo della Medicina Generale e delle USCA nei confronti dei Pazienti Covid ospiti delle RSA, RSD e le altre strutture sociosanitarie;
-
Ruolo del Team Specialistico Multiprofessionale Zonale/ospedaliero;
-
Cabina di regia.
Si sottolinea in particolare di prendere visione delle novità riguardo al divieto di accesso ai familiari presso le strutture, salvo necessità e/o situazioni particolari, così come della sospensione dei rientri in famiglia fino al termine dello stato di emergenza epidemiologica da Covidl9, nonché delle modalità di comunicazione da assicurare tra ospiti e familiari.
Si raccomanda inoltre di prendere visione delle disposizioni per nuovi ingressi e il rientro da ospedalizzazioni temporanee subordinate al fatto che le strutture prevedano l'allestimento di un modulo di accoglienza dedicato ai nuovi ospiti, o l'adozione di misure, in ogni caso, idonee a garantire adeguato distanziamento sociale fra gli ospiti, allo scopo di garantire un ulteriore filtraggio (10 giorni) contro la diffusione del virus in una possibile fase di incubazione. Specifiche disposizioni per l'accesso in struttura sono previste riguardo le certificazioni e lo svolgimento dei tamponi. In caso di nuovo ingresso proveniente dall'ospedale di un anziano che non é stato affetto da COVID-19 si procede come per un nuovo ingresso dal territorio, con tampone effettuato in questo caso non oltre le 24 h precedenti le dimissioni.
Per quanto concerne la campagna vaccinale dedicata agli ospiti delle strutture si procede come da indicazioni regionali con la collaborazione dei MMG, del Dipartimento della Prevenzione dei Medici dell'Attività Sanitarie di Comunità e con il coinvolgimento degli stessi operatori sanitari presenti in RSA. Per quanto riguarda gli operatori delle strutture le vaccinazioni verranno eseguite dall'Azienda USL territorialmente competente in accordo con le direzioni delle strutture. La campagna vaccinale e gli screening sono inserite come azioni prioritarie, anche nella tempistica, all'interno della programmazione delle Aziende UU.SS.LL. In ragione del maggiore rischio espositivo e della esigenza di tutela della salute pubblica, l'Azienda USL territorialmente competente predispone un protocollo di monitoraggio per l'esecuzione di test rapidi e tamponi agli ospiti delle strutture e agli operatori delle stesse. In considerazione della disponibilità di test rapidi di facile esecuzione gli screening ai dipendenti e ospiti vengono gestiti autonomamente dalle strutture secondo le seguenti indicazioni:
a tutto il personale:
-
tampone rapido ogni 15 giorni (somministrato da personale RSA);
-
tampone (al bisogno) in caso di contatto con casi positivi o sospetti (somministrato da personale Ausl).
all'ospite:
-
test sierologici a tutti indicativamente ogni 15 giorni (somministrato da personale RSA);
-
tampone molecolare in caso sospetto (somministrato da personale Ausl);
-
tampone rapido, secondo valutazione del curante o di USCA o di team Multidisciplinari (somministrato da personale RSA).
Per il dettaglio delle disposizioni si rinvia all'Allegato A dell'Ordinanza.
Manifestazione interesse Alberghi sanitari
Si ricorda che entro le ore 00:00 del 23/10/2020 è possibile trasmettere la disponibilità della propria Misericordia all'avviso di manifestazione d'interesse — Alberghi Sanitari, con specifici requisiti, ad ospitare persone asintomatiche o paucisintomatiche risultate positive al COVID-19.
Per scaricare l'avviso della Manifestazione d'interesse clicca qui.
Fraterni saluti.
Allegati:
Il Direttore
Gianluca Staderini
|
News
|
Scritto da Redazione Toscana
|
Mercoledì 21 Ottobre 2020 11:31 |
Cari Confratelli e Consorelle,
il susseguirsi dell’emanazione delle norme in conseguenza della ripresa della diffusione del virus Covid-19 pone non poche problematiche, anche interpretative, in relazione ai quotidiani adempimenti che siamo tutti chiamati a porre in essere nelle nostre misericordie. In particolare per quanto riguarda la modalità di svolgimento delle assemblee, sia per l’approvazione del bilancio che per le modifiche statutarie, si fa presente che al momento non sono previste proroghe delle scadenze attualmente fissate al 31 ottobre 2020.
Il Consiglio del Forum nazionale del Terzo settore, di cui siamo parte, ha chiesto alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, il rinvio della data di scadenza per le modifiche statutarie con le modalità semplificate previste per l’assemblea ordinaria, prorogandola alla data di presunta piena operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore (verosimilmente ad Aprile 2021). Siamo in attesa di una risposta.
Per quanto riguarda l’approvazione del bilancio 2019, trattandosi di adempimento ordinario ed obbligatorio, le assemblee di approvazione dovranno tenersi facilitando e promuovendo, nella maggior misura possibile, la modalità del collegamento a distanza così come fortemente raccomandato dal DPCM 18 ottobre 2020.
Nel caso di impedimenti particolari, potete mandare una comunicazione mail all’indirizzo
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
con l’indicazione di un recapito telefonico al quale sarete contattati.
Fraterni saluti.
Il Direttore
Gianluca Staderini |
|
News
|
Scritto da Redazione Toscana
|
Domenica 01 Novembre 2020 17:50 |
Cari Confratelli e Consorelle,
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la circolare n.10980 emanata il 22 ottobre 2020 è intervenuto per chiarire quale possa essere la forma dell'atto in caso di variazioni dello statuto effettuate da un’associazione non riconosciuta. Il Ministero afferma che le associazioni non riconosciute il cui statuto sia stato redatto per atto pubblico possono modificare lo stesso atto anche tramite una scrittura privata, senza cioè l'intervento del notaio. Ciò è applicabile a condizione che non sia l'atto costitutivo o lo statuto stesso dell'associazione a prevedere espressamente la necessità della forma dell'atto pubblico.
La circolare prosegue chiarendo che l'utilizzo del quorum semplificato costitutivo e deliberativo per le assemblee per le modifiche statutarie, ammissibili fino al 31 ottobre 2020, e solo in caso di inserimento nello statuto delle norme inderogabili (o all'introduzione di clausole volte ad escludere l'applicazione di nuove disposizioni derogabili) previste dal codice del Terzo settore, non viene consentito qualora lo statuto non preveda differenze nei quorum tra assemblea ordinaria e assemblea finalizzata alle modifiche statutarie1. In tal caso le stesse maggioranze previste dallo statuto dovranno essere rispettate a pena d'invalidità delle sedute.
Per eventuali chiarimenti potete inviare una mail a oppure contattare gli uffici al numero telefonico 0553261361.
_____________________
1 Ad esempio, qualora lo statuto prevedesse per ogni tipo di assemblea un quorum costitutivo di 3/4 degli associati e un quorum deliberativo a maggioranza dei presenti, non varrebbero le modalità semplificate previste dalla norma e dovrebbero essere utilizzate le previsioni statutarie.
Fraterni saluti
Il Direttore
Gianluca Staderini |
News
|
Scritto da Redazione Toscana
|
Mercoledì 21 Ottobre 2020 15:02 |
Cari Confratelli e Consorelle,
a supporto e per ulteriore precisazione di quanto comunicatovi ieri, vi inviamo in allegato la Circolare del Ministero dell'Interno inerente il DPCM 18 ottobre 2020. In particolare il Ministero oltre a confermare, per le riunioni private, la forte raccomandazione al loro svolgimento a distanza, conferma che le riunioni private sono ancora consentite in presenza. Il Ministero precisa inoltre che "la distinzione fra riunioni private ed attività convegnistiche e congressuali, il cui svolgimento in presenza è sospeso, è da ascrivere ad alcuni elementi estrinseci, quali il possibile carattere ufficiale dei congressi e dei convegni, l'eventuale loro apertura alla stampa e al pubblico. Elementi questi assenti, in tutto o in parte, nelle riunioni private, come, ad esempio, nelle assemblee societarie, nelle assemblee di condominio, ecc.".
Nel caso di impedimenti particolari, potete mandare una comunicazione mail all'indirizzo con l'indicazione di un recapito telefonico al quale sarete contattati.
Fraterni saluti.
Il Direttore
Gianluca Staderini
Per scaricare la Circolare del Ministero dell'Interno del 20 ottobre 2020 clicca qui. |
News
|
Scritto da Redazione Toscana
|
Martedì 20 Ottobre 2020 13:22 |
Carissimi Fratelli e Sorelle di Misericordia,
in queste ultime ore, numerose criticità hanno visto impegnato il nostro Movimento su vari fronti, portando tutti noi ad alcune riflessioni sulla fattibilità o meno di questa importante giornata formativa, che avrebbe coinvolto oltre 1.000 sorelle e fratelli formatori, di cui numerosi in presenza presso il Mandela Forum di Firenze.
Le considerazioni fatte, sia sul momento storico che sta vivendo la Confederazione sia per la situazione nazionale dell'emergenza COVID-19 (nonostante tutte le misure di contenimento del contagio fossero state prese, partendo dal distanziamento oltre i limiti di 1,80 mt, la gestione del pasto attraverso un pack lunch ed altre misure a riduzione di assembramenti) hanno determinato l'inopportunità, allo svolgimento di questa iniziativa con la modalità pensata in origine.
È stato altresì pensato un percorso sui territori, per il quale verrete informati entro pochi giorni, attraverso un programma semestrale dove tutti coloro che avranno il brevetto in scadenza potranno regolarmente rinnovarlo partecipando all'iniziativa che vedrà mantenuto il programma originale, ripetuto in tutte le realtà territoriali secondo il calendario che a strettissimo giro sarà inviato a tutti Voi.
Con il rammarico e la difficoltà nel prendere questa decisione, certi della comprensione di tutti Voi, siamo convinti sia stata la cosa più corretta da fare in questo momento per il nostro movimento. L'ufficio formazione nazionale rimane ovviamente a disposizione per eventuali chiarimenti ulteriori e/o delucidazioni.
Fraterni saluti
Il Consigliere di Presidenza Il Capo Area
con Delega alla Formazione Nazionale Ufficio Formazione Nazionale
Dott. Stefano Santangeli Filippo Pratesi |
|