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Scritto da Redazione Toscana
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Sabato 03 Aprile 2021 09:05 |
Covid-19: Nuove procedure e linee di indirizzo per le centrali operative 118 e i sistemi di emergenza territoriali toscani
Le Misericordie della Toscana, comunicano che il tavolo tecnico, ricostituito presso il coordinamento Regionale Maxiemergenze con l'Ordinanza del Presidente della Giunta N° 83 del 09/09/2020, in relazione all’evoluzione della pandemia, sia in ambito regionale che nazionale, ha ritenuto necessaria una revisione del documento relativo le procedure e le linee di indirizzo per la gestione del Covid-19 per le centrali operative 118 e i sistemi di emergenza territoriali toscani. Tale revisione si basa anche sulle evidenze Scientifiche e sulle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Per scaricare il documento completo clicca QUI.
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Scritto da Redazione Toscana
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Giovedì 18 Marzo 2021 17:32 |
Regione Toscana: Avviso per la concessione di contributi finalizzati a fronteggiare le conseguenze dell'emergenza Covid-19 – Anno 2021.
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 3231 del 25 febbraio 2021, ha pubblicato un Avviso per la concessione ad Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e loro articolazioni territoriali o circoli affiliati nonché alle Fondazioni del Terzo Settore, di contributi finalizzati a fronteggiare le conseguenze determinate dall'emergenza sanitaria Covid-19 in ambito sociale – Anno 2021.
Detti contributi hanno come finalità quella di sostenere le iniziative poste in essere dagli Enti del Terzo Settore in relazione ai seguenti obiettivi specifici:
• attivare/potenziare attività straordinarie di supporto rivolte alle comunità locali, alle famiglie e agli individui in situazione di vulnerabilità personale, sociale ed economica, particolarmente aggravate dalla situazione di isolamento per l’emergenza Covid-19 ;
• rafforzare azioni innovative e coordinate sul territorio regionale in grado di rendere maggiormente efficaci gli interventi attivati per fare fronte alla fase emergenziale e per la gestione del peggioramento delle condizioni di fragilità delle persone in difficoltà;
• sostenere la tenuta organizzativa degli Enti del Terzo settore di cui al successivo art. 4 che durante la fase emergenziale hanno avuto un sovraccarico di impegni o, al contrario non hanno potuto svolgere le attività statutarie ordinarie, con ripercussioni negative sulla loro struttura.
Le spese ammissibili sono esclusivamente quelle riconducibili a iniziative e/o spese elencate all'art. 2 dell’Avviso (cfr. Allegato A) e devono essere riferibili al periodo che va dal 16 ottobre 2020 fino al 30 aprile 2021.
Tutte le spese dovranno essere intestate all'Ente beneficiario del contributo fatte salve le spese riconducibili al medesimo soggetto mediante contratti di locazione o di comodato.
L’importo massimo finanziabile per ciascuna domanda è di €15.000.00.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica, entro le ore 23.59 del 2 aprile 2021 tramite la piattaforma della Regione Toscana accessibile attraverso il seguente link https://servizi.toscana.it/formulari/ .
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina web della Regione Toscana https://www.regione.toscana.it/-/emergenza-coronavirus-contributi-in-ambito-sociale-a-soggetti-del-terzo-settore .
Qualsiasi informazione relativa all'avviso e agli adempimenti ad esso connessi può essere richiesta fino a tre giorni prima della scadenza dell'avviso pubblico, scrivendo all'indirizzo bandisociale@regione.toscana.it indicando sempre nell'oggetto "Avviso pubblico ambito sociale 2021 – Nome soggetto proponente".
Considerato l'oggetto di particolare interesse, in relazione all'emergenza Covid-19 e soprattutto nel sostegno dei soggetti in condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale, invitiamo le Misericordie che vorranno presentare la richiesta di contributo, di coordinarsi a livello territoriale, ed informare anche la nostra Federazione (al fine di monitorare, programmare le azioni intraprese e da intraprendere nel sostegno post covid-19).
Gli uffici restano a disposizione per eventuali necessità o chiarimenti (Tel. 055/3261602 – Email toscanaprogetti@misericordie.org).
Scarica il Decreto n.3231 del 25/02/2021
Scarica Allegato A
Scarica Allegato B
Scarica Allegato C |
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Scritto da Redazione Toscana
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Mercoledì 17 Febbraio 2021 10:38 |
Una convenzione consente l’accesso a prezzi agevolati alla rete di ambulatori delle Misericordie a tutti gli iscritti all’Ordine
COMUNICATO STAMPA
Visite, analisi e test a prezzi scontati e con un canale di accesso unico e diretto per gli psicologi della Toscana, grazie alle strutture delle Misericordie. Lo prevede la convenzione sottoscritta a Firenze tra l’Ordine degli psicologi della Toscana e RAMI, la rete degli ambulatori delle Misericordie.
In base all’accordo gli iscritti, con i loro familiari, e i dipendenti dell’Ordine degli psicologi potranno usufruire delle prestazioni sanitarie, diagnostiche e specialistiche erogate dalle strutture RAMI, comprese le analisi di laboratorio, a partire dai tamponi e dai test sierologici per il Covid-19, con tariffe ridotte.
Per l’occasione è stato anche attivato un numero unico centralizzato (800.927.985) che consentirà di prenotare le prestazioni da ogni parte della Toscana e in ogni ambulatorio della rete RAMI.
R.A.Mi. (Rete Ambulatori Misericordie) è stata creata dalla Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, per mettere in collegamento, in un sistema a rete, le strutture ambulatoriali delle Misericordie che offrono servizi di assistenza specialistica e diagnostica strumentale, a tariffe sociali e con tempi di attesa ridotti.
Fanno parte di R.A.Mi. gli ambulatori delle Misericordie di Altopascio (LU), Campi Bisenzio (FI), Empoli (FI), Firenze, Pistoia, Prato, Navacchio (PI) San Casciano Val di Pesa (FI), Sesto Fiorentino (FI) e l’Istituto diagnostico Santo Stefano di Prato.
Molteplici le prestazioni a disposizione, verificabili e prenotabili sul sito www.cupmisericordie.it. |
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Scritto da Redazione Toscana
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Domenica 28 Marzo 2021 17:02 |
Fanno parte per legge del sistema sanitario regionale, ma la Regione non li ha ancora protetti. Ingiusto per la storia di generosità del volontariato di questa terra.
COMUNICATO STAMPA
Ci sono oltre diecimila volontari delle Misericordie toscane in attesa di ricevere la prima dose del vaccino anti Covid, in particolare quasi 4mila del sistema di emergenza, persone che salgono sulle ambulanze per soccorrere chi ha bisogno, compresi i malati di covid e che ancora non hanno ricevuto quella protezione tante volte promessa ed a cui avrebbero diritto. I nostri volontari sono in prima fila da un anno nel fronteggiare la pandemia, sulle ambulanze, a fianco degli anziani o con i mille servizi, dai trasporti sanitari alla spesa a casa, offerti dalle oltre trecento Misericordie sparse in tutta la regione. Persone che dedicano la loro vita e il loro tempo, gratuitamente, agli altri, che sono riconosciuti da una legge regionale come parte integrante del servizio sanitario regionale, ma per le quali la Regione non è stata in grado di garantire la vaccinazione. Non è giusto e non possiamo più accettarlo in silenzio. Abbiamo deciso di alzare la voce, cosa che non fa parte del nostro modo di essere, per difendere i nostri volontari, perché non possiamo continuare a veder crescere in loro un mix di preoccupazione e frustrazione, determinate dalle promesse a vuoto ricevute finora. Senza contare che ciò può portare anche ad una difficoltà a coprire i turni di presenza sulle ambulanze che garantiscono l’emergenza sanitaria nella rete del 118. Tutto è andato bene nella prima fase, tra gennaio e febbraio, quando sono stati vaccinati 5831 volontari dei 6404 nomi che la Regione ci aveva chiesto come quota massima a dicembre. Poi qualcosa si è bloccato e da allora, nonostante i solleciti, non è stato possibile risolvere i problemi, tanto che a marzo sono stati vaccinati soltanto 767 volontari. Meno di un decimo dei 10.153 nomi che abbiamo indicato alla Regione a Febbraio, nella seconda finestra di disponibilità che ci è stata fornita, e che sono così ripartiti: 3386 per il servizio di emergenza, 5372 per servizi socio-sanitari e 1395 per altri servizi, compresa la protezione civile. Non sta a noi dire che cosa non funziona, quali sono stati gli errori, se ci sono stati abusi o furbetti. Ma è evidente che non vaccinare i volontari impegnati nei servizi socio-sanitari è un’ingiustizia per la storia di generosità del volontariato di questa terra. Chi deve e può agire, lo faccia.
Firenze, 27 Marzo 2021
Ufficio stampa
Misericordie della Toscana |
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Scritto da Redazione Toscana
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Giovedì 25 Febbraio 2021 21:00 |
Alberto Corsinovi, Presidente delle Misericordie Toscane, ha incontrato un gruppo di dirigenti di varie Confraternite con i quali ha condiviso la disponibilità, ricevuta dal dott. Domenico Giani, fratello della Misericordia di Arezzo dal 1976, di porsi al servizio del Movimento delle Misericordie d’Italia quale candidato a Presidente nazionale, in occasione del prossimo rinnovo degli organi confederali previsto per il giugno 2021.
All’unanimità si è colta questa provvidenziale opportunità e si è deciso di procedere alla stesura di una bozza di programma, da condividere prossimamente con lo stesso dott. Domenico Giani che, con la sua autorevole candidatura, potrà senz’altro aiutare il Movimento delle Misericordie, nato dalla Misericordia di Firenze sorta nel 1244, in un ambizioso programma di rilancio delle proprie attività caritatevoli e di servizio, che contribuisca a superare il delicato e difficile momento che stiamo attraversando.
Per superare difficoltà grandi c’è bisogno di una grande unità che, da questo momento, è compito di tutte le Misericordie costruire insieme.

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Scritto da Redazione Toscana
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Mercoledì 17 Febbraio 2021 08:40 |
Nell’ambito del Progetto Betlemme, nasce l’iniziativa “Alla scoperta della Terra Santa”. Quattro appuntamenti online che consentiranno di scoprire i luoghi della vita di Gesù.
In questo tempo sospeso dove tutto è cambiato può essere linfa vitale fare un viaggio, anche se virtuale, per conoscere una terra densa di storia ma soprattutto per arricchire i nostri animi. Un modo per condividere ciò che tanti nostri fratelli e sorelle hanno toccato con mano facendo servizio presso la sede della Misericordia Betlemme e per allargare i nostri orizzonti nella speranza che presto potremo tornare a condividere di persona ciò che la Terra Santa rappresenta.
Il primo incontro, che si aprirà con il saluto di Don Simone Imperiosi, Correttore della Federazione delle Misericordie della Toscana, si terrà il 16 marzo, alle ore 21.15.
Per ulteriori informazioni o partecipare clicca QUI.
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